Al giorno d’oggi l’autonomia degli smartphone rappresenta un argomento importante nella scelta di un nuovo dispositivo da acquistare. Non tutti gli smartphone sul mercato garantiscono infatti una durata soddisfacente nell’arco della giornata. Ci sono ovviamente differenze nel tipo di uso tra i diversi utilizzatori, chi usa lo smartphone in maniera intensa o chi lo usa poco.
Le aziende devono tuttavia fronteggiare tutto questo, utilizzando una batteria più capiente, lavorando sull’ottimizzazione o pensando a sistemi di ricarica sempre più veloci ed efficienti. Fino ad oggi i produttori che ci avevano strabiliato erano stati Huawei e Oppo. Nel primo caso la ricarica di tipo SuperCharge era in grado di raggiungere un output di ben 40W. Nel caso di Oppo invece la potenza è addirittura di 50W.
Come sempre accade c’è sempre un produttore pronto ad offrire di più ai propri clienti, in questo caso è Xiaomi.
Super Charge Turbo, cosi è stata battezzata la nuova super ricarica del produttore cinese. Un nome buffo, ma che fa parlare di se grazie allo strepitoso output di 100W, che la pone al primo posto delle ricariche veloci.
Sul web circola un video in cui possiamo vedere la super ricarica di Xiaomi all’opera
contro la famosissima Super VOOC di Oppo. I risultati sono sbalorditivi, da 0 a 50% di batteria in soli 7 minuti. Ne sarebbero necessari poi soli 10 in più per raggiungere una carica completa. Considerando che si tratta di una batteria da 4000 mAh, i 17 minuti netti ci forniscono un dato impressionante sulla velocità di Super Charge Turbo.La Super VOOC di Oppo invece, alle prese con una batteria inferiore (3700 mAh), ha chiuso il test con una percentuale di carica del 65%. Vi lasciamo il video qui sotto :
Non sappiamo ancora quando verrà rilasciata pubblicamente e su quale dispositivo. Lin Bin, Presidente e co-fondatore di Xiaomi, ha tuttavia confermato l’impegno dell’azienda per avviare la produzione di massa della sua ricarica da 100W. Ad occuparsi della realizzazione dovrebbe essere il sub-brand Redmi, facendo ipotizzare che il debutto potrebbe arrivare su un dispositivo di fascia medio/bassa piuttosto che su un top di gamma.
D’altronde anche Samsung, reduce dagli errori di Note 7, sta sperimentando molto di più sui suoi dispositivi della serie A. Dove ci porterà il futuro delle ricariche veloci secondo voi??