Un nuovo tentativo di estorsione si fa largo nelle caselle postali degli utenti, dove dei ricatti prendono vita al fine di intimorire chi li riceve. In palio ci sarebbero dei dati personali, ma come ben immaginerete, nulla di quanto descritto è veritiero.
La Polizia Postale ha diramato persino un’allerta poiché chi non è a conoscenza potrebbe impaurirsi e cedere al ricatto, vediamo subito di cosa si tratta.
Spamming nell’email: “ti abbiamo ripreso mentre..” è la minaccia
Una serie di email ha colonizzato gli indirizzi di posta elettronica di utenti in tutta italia e di tutte le età. Il messaggio che recitano è uguale e riporta, espressamente, la dicitura
“Ciao cara vittima. Ti scrivo perché ho installato un malware sul sito web dei siti porno che hai visitato. Il mio virus ha preso le tue informazioni personali e ha acceso la tua fotocamera che ti ha ripreso…..se non paghi 580 € in Bitcoin diffonderò il video ai tuti i tuoi contatti….”.
Non è la prima volta che una serie di email simili a questa si aggira tra i contatti degli italiani: l’ultima volta sono stati presi di mira anche degli indirizzi della sanità pubblica, ad esempio.
In ogni caso, ciò che è importante è sottolineare che i mittenti di questa email non posseggono nulla: le loro sono solo parole che vi vogliono intimorire. Proprio per questo motivo, per evitare di essere ricontatati vi consigliamo di:
- bloccare il soggetto che vi ha inviato l’email;
- non provvedere ad alcun pagamento;
- fare il passaparola tra i vostri amici che potrebbero aver ricevuto lo stesso messaggio.