A breve la connessione 5G sarà disponibile alla fruizione degli utenti. Si parla di data di lancio per l’inizio del prossimo anno, ma già viaggiano spediti rumours, anticipazioni, indiscrezioni e congetture sulla nuova connessione.
In questo clima, uno dei dibattiti più accesi, oltre alla discussione legata ai possibili rischi che il 5G potrebbe implicare con le sue radiazioni, riguarda i costi che gli utenti dovranno sopportare per poter viaggiare con la connessione mobile più veloce di sempre.
Durante l’ultimo anno, le compagnie telefoniche si sono sobbarcate spese davvero ingenti per poter rendere l’Italia pioniera nell’infrastruttura 5G. Basti pensare che nell’asta per l’assegnazione delle frequenze, tenutasi alla fine della scorsa estate, sono stati investiti complessivamente ben 6,5 miliardi di euro. Nell’ambito questa somma, Tim e Vodafone troneggiano avendo profuso nella causa 2,3 miliardi ciascuna, seguiti da Wind-Tre, Iliad e Fastweb che fa da fanalino di coda per la sua possibilità di sfruttare in parte le infrastrutture Tiscali.
La quantità di denaro utilizzata è proporzionale alle dimensioni di questo progetto:
una simile somma è funzionale per creare un’impalcatura adatta a sorreggere la connessione più rivoluzionaria che sia stata creata negli ultimi decenni.Inoltre, come se non si stesse investendo già abbastanza, dall’altra parte gli introiti venivano meno a causa della decisa entrata sul mercato di Iliad, la società di telecomunicazioni francese che è arrivata col piede di guerra e l’intenzione precisa di sbaragliare la concorrenza.
Fronteggiare l’avanzata del colosso guidato da Xavier Niel ha richiesto risorse non indifferenti, dato che per bloccare l’emorragia di clienti le società più navigate sul suolo italiano hanno dovuto ricreare offerte low-cost simili a quelle proposte da Iliad. Questo ha portato un abbassamento dell’indice ARPU, che monitora i ricavi medi per utente.
Tutto questo determinerà un forte trend al rialzo per le tariffe del 5G, che verosimilmente partiranno da una base di almeno 30 euro, per poi attestarsi su circa 40/50 euro mediamente.
Seguiremo pedissequamente gli aggiornamenti per fornire tutte le novità della nuova connessione e i suoi risvolti sulle tasche dei clienti.