Torniamo ancora una volta a parlare del social network Facebook e dei suoi problemi con la privacy dei propri utenti. A riportare la notizia è stato Business Insider e, secondo quest’ultimo, la piattaforma avrebbe raccolto i contatti e-mail di circa 1.5 milioni di utenti.
Il fatto sarebbe spalmato sugli ultimi tre anni e, ovviamente tutti gli utenti non si sarebbero accorti di nulla. L’errore in questione è stato scoperto durante la modifica al processo di iscrizione. Scopriamo tutti i dettagli.
Come anticipato precedentemente il fatto si sarebbe scoperto durante un tentativo di iscrizione, in quanto chiedeva di inserire la password di posta elettronica, per verificare l’identità di un nuovo account. L’azienda ha confermato da poche ore il fatto e ha anche rilasciato una dichiarazione in merito.
Ecco le parole di Menlo Park: “Il mese scorso abbiamo smesso di offrire il controllo per la password dell’email come opzione per verificare l’account al momento della prima iscrizione a Facebook. Analizzando gli step affrontati dagli utenti durante il processo abbiamo scoperto che in alcuni casi i contatti della casella di posta sono stati inviati a Facebook in modo non intenzionale. Stimiamo sia accaduto per un massimo pari a 1,5 milioni di persone“.
La società guidata da Mark Zuckerberg ha aggiunto che i dettagli non sono stati condivisi, fortunatamente per gli utenti, e ha voluto sottolineare che saranno presto eliminati. L’errore al momento è stato corretto e la maggior parte degli utenti interessati sono stati già avvisati. Speriamo che la piattaforma non ne combini più una delle sue, altrimenti tantissimi utenti decideranno di abbandonarla per mancanza di fiducia e paura, che i propri dati possano finire nelle mani sbagliate.