Dopo pochi anni dall’attivazione del servizio nel capoluogo Siciliano, Enjoy dice basta. Le 500 rosse lasciano definitivamente Catania a causa dei troppi furti e danneggiamenti. Si era partiti nel 2016 con 170 veicoli, per giungere oggi all’esiguo numero di 39 vetture.
Il territorio siciliano, rappresenta da sempre un punto nevralgico per la mobilità, tanto da rendere necessari servizi nuovi ed innovativi per poterla aumentare. Questa decisione rappresenta quindi una duro colpo per i cittadini, in un periodo storico in cui Leasing e Car-Sharing stanno guadagnando molto terreno rispetto al canonico acquisto di auto.
La decisione era già nell’aria da svariato tempo, anche a causa di numeri non proprio incoraggianti. La conferma ufficiale arriva come un fulmine a ciel sereno, anche per tentare di arginare questa ondata di criminalità dilagante. A nulla è servito il potenziamento della sorveglianza e la geolocalizzazione dei veicoli, che comunque alimentavano in maniera cospicua il mercato nero dei ricambi rubati.
Il termine ultimo è stato fissato inderogabilmente per il 20 maggio, giorno in cui le rosse di casa Fiat scompariranno definitivamente dal capoluogo etneo. Ricordiamo che Catania era l’unica città del sud ad essere stata scelta da Eni per il suo servizio di Car-Sharing.
Il car sharing nel mondo
Mentre il sindaco di Catania Salvatore Pogliese condanna duramente l’atteggiamento criminale che ha portato la società a sospendere il servizio, ci arrivano notizie simili anche da oltre Oceano.
Mercedes-Benz ha infatti deciso di chiudure il suo servizio Car2Go a Chicago a causa della sparizione di 100 veicoli dai radar cittadini. Sono incorso le indagini, iniziante proprio su denuncia della stessa società, accortasi di intenzioni criminali di alcuni utilizzatori.
Al momento alcuni veicoli sembrerebbero essere recuperati mente il numero delle denunce sale a 21 persone.