Ormai sappiamo che non si deve dare troppo credito alle email di allerta provenienti da banche ed istituti di credito. Gli SMS sembrano qualcosa di più diretto e formale. Pensiamo erroneamente che si tratti di comunicazioni con carattere ufficiale. Ma accade esattamente come per le email. Un click sul collegamento che ci viene indicato in calce all’informativa e finiamo per prosciugare il credito
. Non importa se l’importo sia di 1 euro o un milione di euro. Tutto viene azzerato istantaneamente ed il malvivente scappa con in mano i nostri soldi.L’ultimo caso riguarda un ipotetico messaggio PosteInfo. Si tratta del servizio di contatto utilizzato dalla società, ma ora magistralmente manipolato dagli hacker per accedere ai nostri conti. Il link che conduce al sito indicato porta alla compilazione di un questionario in cui si devono indicare le generalità e gli estremi del conto. Fornendo queste informazioni si concede la possibilità di prelevare denaro o derivare i bonifici su altri conti.
Che si parli di email o SMS poco cambia. Dobbiamo prestare attenzione alla fonte del messaggio. Inoltre è bene tenersi informati sulle nuove minacce. Lo si può fare attivando le notifiche dal nostro sito e seguendoci all’interno di tutti i nostri canali social. Difendiamoci!