E’ proprio vero che il WiFi riesca a garantire una connessione ad Internet più stabile e veloce rispetto alla rete dati dello smartphone? Non del tutto. Da una recente ricerca condotta da OpenSignal, un servizio in grado di fornire informazioni relative alle reti mobile a livello globale, è emerso che in ben 33 Paesi del mondo, sarebbe proprio la rete mobile a favorire una connessione ad Internet molto più veloce e stabile rispetto quella garantita dagli hotspot WiFi.
Degli 80 Paesi del mondo che sono stati presi in considerazione nell’indagine, il 41% dei casi, ossia 33 Paesi, hanno mostrato una velocità delle reti mobili che stacca in modo più o meno marcato da quella prevista dal Wi-Fi. Come si evince dal grafico, in Australia, Libano, Qatar, Oman, Grecia e Repubblica Ceca la velocità della rete mobile risulta essere nettamente superiore a quella del Wi-Fi. In questi Paesi, infatti, la velocità media delle reti mobile supera quella del Wi-Fi di oltre 10 Mbps.
Nel restante 59% dei casi, è ancora il Wi-Fi a farla da padrone, anche se, probabilmente, questo dato sarà da rivalutare in seguito all’avvento delle reti di quinta generazione, una tecnologia che promette di raggiungere valori di picco di ben 20 Gbps (anche se poi, nell’uso pratico le stime si abbassano, intorno a 1,4 Gbps).
Anche in questo caso, però, la differenza in termini di Mbps può essere più o meno marcata a seconda delle zone che si prendono poi in considerazione: ad Hong Kong, per esempio, la velocità del Wi-Fi raggiunge una media di 53,3 Mbps, mentre la rete mobile si ferma ad una velocità media di 14,7 Mbps.
E l’Italia, invece? Nel nostro Paese, è ancora il WiFi a garantire una veloce più veloce rispetto alla rete mobile, ma se si considera la sola rete 4G/LTE, allora questa riesce a raggiungere una velocità media maggiore rispetto a quanto avvenga con l’hotspot Wi-Fi, staccandosi da quest’ultima di 2,8 Mbps.