Notare che il proprio credito residuo ammonta a zero euro dopo aver effettuato una ricarica il giorno precedente non è una novità, ma bensì capita a molti utenti. Dietro questo fenomeno si nascondono una serie di abbonamenti truffa e servizi a pagamento fraudolenti che si attivano senza consenso sulle linee dei clienti Tim, Wind Tre e Vodafone.
Sebbene questa pratica sia illegale, non si riesce a capire come sia ancora possibile che nel 2019 gli utenti possano vedere il proprio credito residuo succhiato in tale modo. Per fortuna, però, ogni cliente degli operatori sopracitati può effettuare una serie di operazioni che lo potranno tutelare.
Credito residuo azzerato: ecco come i servizi lo svuotano in qualche ora
Questa serie di servizi a pagamento si attiva senza consenso sui numeri degli utenti e soprattutto senza notificare tale avvenimento. Grazie a questo loro operare in sordina, questi riescono ad esaurire il credito degli utenti in poco tempo e anche più volte alla settimana in modo rapido, ma doloroso.
Così facendo, un cliente Tim, Wind Tre o Vodafone che non controlla spesso il proprio credito si ritrova senza possibilità di effettuare chiamate o sfruttare la propria linea all’improvviso.
Per poter mettere fine a questa serie di truffe, i clienti possono richiedere assistenza ai propri servizi clienti. Telefonando uno di questi, infatti, si può chiedere l’attivazione di un blocco e la disattivazione di eventuali abbonamenti per sempre.