Considerato tutte le notizie che stanno uscendo in merito ormai è chiaro che uno degli aspetti cardini che caratterizzeranno la nuova ammiraglia di OnePlus sarà il display. Più che la versione base si tratta invece dell’OP 7 Pro il quale avrà qualche differenza rispetto al fratello o è questo quello è trapelato con i vari leak. Il tutto risulta ancora più strano visto che fino a poco fa non si sapeva neanche dell’esistenza di una coppia di dispositivi.
Dapprima si sono scoperte le dimensioni e parte della risoluzione, poi sono venute fuori altre informazioni come il refresh rate e infine, con molta delusione, si è venuti a sapere che l’assenza del notch era una prerogativa della versione Pro il quale beneficerà di una fotocamera pop-up. A chiudere il cerchio, o parte di esso, è stato proprio il CEO della compagnia che durante un’intervista a The Verge ha aggiunto altri particolari.
OnePlus 7 Pro
Secondo l’uomo, Pete Lau, la compagnia si è impegnata tantissimo in questo sviluppo tanto che il costo in fatto di ricerca è triplicato rispetto all’anno precedente. Solo il refresh rate è stato importantissimo e studiato nel minimo dettaglio in quanto può nascondere parecchie insidie. Il fatto che possa raggiungere i 90 Hz ha costretto la compagnia a cercare una soluzione per evitare di far scaricare la batteria troppo velocemente.
Per sopperire a tutto questo hanno usato una tecnologia simile a quella usata da Apple per iPad Pro. Il refresh rate non sarà sempre attivo, ma smetterà di funzionare nel momento in cui lo smartphone mostra immagine statistiche mentre darà il meglio di se durante le riproduzioni video e durante le sessioni di gaming.