Lumix G90, ultima arrivata in casa Panasonic, è una mirrorless che fa della compattezza e delle funzionalità lato video (e non solo fotografico) il suo punto di forza.
Infatti, la nuova fotocamera ha un sensore MOS Digital Live con risoluzione di 20,3 Megapixel senza il filtro passo-basso.
Troviamo a bordo inoltre il famoso processore (già ampiamente visto) Venus Engine.
Presenta anche la stabilizzazione su cinque assi di seconda generazione, che oltre a stabilizzare ovviamente le immagini, assicura una compensazione fino a 5 stop.
Finalmente in casa Panasonic troviamo un nuovo corpo macchina con un differente design per l’erede della serie G8X.
Più comodo, più ergonomico e resistente a schizzi e polvere.
La messa a fuoco dichiarata dovrebbe essere di 0,07 secondi con scatti a raffica fino a 9 fps.
Caratteristica peculiare della casa nipponica poi è il “DFD”, ovvero il Depth From Defocus, che è una funzione che permette di gestire la variazione del movimento del soggetto inquadrato.
Completa anche di rilevamento di occhi e volti e tre diverse aree di selezione della messa a fuoco.
Sul versante batteria
invece la casa non si è espressa ma ha aggiunto alla camera una modalità di stan-by che permette di aumentarne le prestazioni riattivandola pigiando a metà corsa l’otturatore.Panasonic Lumix G90 arriverà in Italia a Giugno 2019 con prezzi a partire dai 990 euro per il solo corpo macchina; le versioni con obiettivo 12-60 mm f 3.5 (non Leica) o con obiettivo 14-140 mm arrivano a circa 1340 euro.