Nel corso dell’ultimo anno, più che mai gli operatori si sono dati battaglia a colpi di offerte low-cost, per fronteggiare l’avanzata della compagnia francese Iliad sul mercato italiano. L’arrivo della nuova società ha determinato un forte spostamento degli equilibri in una situazione che appariva statica e poco incline al cambiamento già da tempo: un mercato in cui le offerte sensazionali erano davvero poche e gli operatori hanno sempre teso a fare i propri interessi, anche a costo di giocare sporco.
Dopo l’uragano Iliad, i costi si sono notevolmente abbassati e gli operatori nostrani hanno cercato di imitare le offerte proposte dalla società francese pur di arginare la perdita di clienti.
Nonostante questo, però, i primi tempi in Iliad sono stati duri per chi aveva scelto di optare per la portabilità del numero, in quanto ci si trovava in una fase di assestamento in cui si è assistito ad un interesse enorme del pubblico e ad una conseguente adesione di moltissimi utenti. Era evidente che l’azienda di Xavier Niels non fosse preparata ad un consenso così grande (segno di aver fatto centro) e nemmeno le infrastrutture consentivano una copertura eccellente per così tanti utenti. Questo ha portato alcuni a tornare al loro vecchio operatore.
Ecco che quindi ne risulta una considerazione importante: al di là del costo concorrenziale, ciò che più conta, per i clienti, è la qualità del servizio in termini di copertura.
Per poter assegnare il primo posto per la qualità del servizio come copertura, Barometer ha svolto uno studio in cui si sono presi in considerazione quattro parametri: copertura di rete in 4G, velocità di connessione, qualità della navigazione e qualità dello streaming.
Nella copertura di rete in 4G, il titolo è conteso da Tim e Vodafone, benché vinto per pochissimi punti di distacco dall’operatore rosso. Che invece stacca di molto Tim nella categoria velocità di connessione. In entrambi i casi, al terzo posto si piazza Wind-Tre, al quarto Iliad – forse per la sua recente entrata nel mercato.
Per quanto riguarda la qualità della navigazione, a pari merito si piazzano Tim e Vodafone, seguite stavolta da Iliad in terza posizione e infine Wind-Tre. Tim la vince su tutti nella qualità dello streaming, che vede poi in ordine crescente di posizioni Vodafone, Iliad e Wind-Tre.
Stando a quanto riportato da Barometer, qualitativamente Tim e Vodafone si piazzano in prima posizione. Bisogna però sempre ricordare che la copertura di un operatore dipende molto dalla posizione in cui si vive: alcune zone potrebbero risentire di una copertura inferiore, mentre altre potrebbero spiccare per velocità.
Prima di sottoscrivere un abbonamento, quindi, è sempre consigliato effettuare appositi test per controllare la copertura degli operatori nella propria area, cosa che si può agevolmente fare tramite il sito web dei gestori.