Il social network Facebook qualche tempo fa ha lanciato la nuova sezione Live, che dovrebbe essere un luogo, monitorato da intelligenza artificiale e machine learning che promettono di renderlo un posto migliore, purtroppo però non è così.
Solo qualche giorno fa abbiamo parlato del nuovo scandalo che ha coinvolto l’azienda, in quanto milioni di password di Instagram, sono state conservate non crittografate, per questo motivo sarebbe meglio cambiarla. Alcuni esperti però, hanno affermato che Mark Zuckerberg farebbe anche meglio a chiudere per sempre la sezione Live, ecco i motivi.
Per pochi mesi in seguito al suo lancio, è sembrato che la sezione Live potesse rappresentare il futuro del digitale. Le piattaforme come Facebook lo amavano, tanto che l’hanno introdotto praticamente subito, dopo un piccolo periodo di prova. Dopo una lunga serie di limitazioni tecniche, problemi di contenuto e abusi, il panorama del suo futuro si è praticamente incrinato, senza mai rialzarsi.
Il problema più grande riguarda ciò che la gente pubblica attraverso questo tipo di servizio. Prendiamo per esempio quello che è successo con la pagina Facebook di Inps per la famiglia, dove la possibilità di comunicazione diretta si è trasformata in un pentolone in cui gettare le proprie critiche. Quando un utente carica il video sulla piattaforma, la tecnologia può eseguire una serie di controlli per assicurarsi che il contenuto soddisfi le qualità richieste della piattaforma. Cosa non avvenuta per esempio con il video strage caricato dall’attentatore della moschea in Nuova Zelanda.
Questo controllo per esempio, la piattaforma YouTube lo fa ormai da molto tempo, segnalando immediatamente quando un filmato contiene qualcosa che va contro le regole della piattaforma. La lista dei crimini orribili trasmessi nella sezione Live di Facebook è in continua crescita e di conseguenza Mark Zuckerberg farebbe bene a lavorare su maggiori controlli oppure pensare di chiudere la sezione.