La realtà aumentata è approdata su Google Maps da diverso tempo: negli Stati Uniti questa non sembra essere più una novità, mentre in italia la funzione è riservata ancora a pochi eletti.
Per poter sfruttare questa nuova opzione, infatti, si deve essere dotati dell’applicazione beta di Google Maps che si ottiene soltanto diventando local guides di un certo livello. In ogni caso, grazie alle foto e alle prime impressioni, sappiamo già cosa aspettarci da questo nuovo aggiornamento.
Google Maps: cosa consente di fare l’AR e quali comodità offre
Secondo quanto ricavato dalle indiscrezioni, la funzione legata alla realtà aumentata può essere utilizzata solo per i percorsi effettuati a piedi. Questo perché guardare il telefono in modo continuo è troppo pericoloso mentre si è alla guida.
In ogni caso, questa opzione può essere attivata o disattivata attraverso l’apposita icona a proprio piacimento. Se attivata sarà necessario tenere il telefono in posizione orizzontale in quanto la mappa diventerà interattiva e non sarà più in 2D. Su questa verranno visualizzati dei segnali aggiuntivi in realtà aumentata che aiuteranno l’utente a muoversi e orientarsi in modo più semplice.
David Pearce di The Wall Street Journal ha commentato l’aggiunta asserendo “L’app mi ha chiesto di spostare il telefono e puntare la telecamera verso le cose dall’altra parte della strada mentre cercava di capire la mia posizione. Dopo alcuni secondi, la fotocamera sembrava riconoscere alcuni punti di riferimento e rendersi conto di dove si trovava, con notevole precisione.”
Speriamo di vedere un public rollout quanto più prima possibile.