Da alcuni giorni gli utenti Vodafone devono far fronte alle nuove condizioni contrattuali per tutte le ricaricabili. Da settimana scorsa, infatti, il provider inglese ha reso operative le norme inedite per tutti i clienti che ricaricano in ritardo il loro credito residuo,
Vodafone, un piccolo costo da sostenere quando il credito residuo è pari a zero
La novità di fondo dei cambiamenti di Vodafone sta nel fatto che anche quando il credito residuo sarà esaurito, sarà possibile continuare ad effettuare operazioni con il proprio smartphone. In pratica gli abbonati potranno navigare in internet ed effettuare telefonate in uscita. Il gestore offre due giorni di soglie no limits per telefonate e connessione web al prezzo di 0,99 euro.
Solo quando saranno esauriti i due giorni extra previsti, ci sarà lo stop alle operazioni in uscita. La cifra anticipata da Vodafone sarà decurtata dal credito residuo appena effettuata una nuova ricarica.
A differenza delle rimodulazioni di prezzo, questa modifica del provider è operativa per tutti i clienti, o per lo meno per tutti i clienti che alimentano la loro ricaricabile con il credito residuo. Sono esentati, per ragioni logiche, tutti coloro che effettuano l’addebito automatico attraverso carta di credito o conto corrente.
Dopo Vodafone, è obbligatori ricordare che anche TIM si prepara ad adottare una simile soluzione per le sue ricaricabili.