Quando i consumatori si trovano di fronte all’idea di acquistare un’auto, entrano in gioco una miriade di fattori che ruotano attorno al modello che andranno a scegliere. Non ci sono in ballo solo il denaro investito, la forma e le prestazioni del veicolo o lo spazio interno: uno degli aspetti più rilevanti nella scelta di un’auto sono anche gli optional.
Gli accessori oltre le dotazioni standard si possono suddividere tra quelli legati all’aspetto estetico del veicolo e quelli dedicati a funzioni e comfort interno. Un portale di automotive ha determinato, tramite i preventivi effettuati con le sue form, che l’optional più richiesto nel 2018 è stato il navigatore integrato.
Nel 2019 non mancano però dati significativi nell’aumento di richieste per sistemi di assistenza al parcheggio (29% dei casi), ma anche telecamere posteriori. Scende di una posizione il navigatore integrato, scelto dal 25% dei preventivi, nonostante l’arrivo dei più dei sistemi di mirroring del proprio smartphone per usare direttamente Google Maps o Waze. Per ora la percentuale di questi sistemi è del 13%, ma crescerà sicuramente.
Al terzo posto gli Italiani chiedono dei sistemi antifurto, segno che è più importante per loro la protezione del proprio valore piuttosto che una vernice metallizzata (4° con il 17% delle preferenze), il tetto apribile/panoramico (17%) e i cerchi in lega (16%).
Riassumiamo dunque la classifica degli accessori più richiesti:
I dati emersi segnalano la preminenza di un ruolo sempre più dominante della tecnologia, dove la scelta degli optional potrà pesare anche per il 15% sul costo finale dell’auto.