Nel mondo degli smartphone c’è una sorta di dualismo ovvero iOS vs Android. Da entrambi le parti ci sono dei pro e dei contro che non andremo ad analizzare adesso se non un difetto proprio del sistema operativo di Google. Come da titolo si tratta della frammentazione degli aggiornamenti ovvero il fatto che la moltitudine di smartphone sparsi per il globo presentano versioni diverse. Alcune girano con l’ultima versione rilasciata, una minima parte, mentre altri presentano ancora le prime versioni dell’OS.
Su questo dato il confronto con Apple non regge in quanto gli aggiornamenti rilasciati dalla compagnia sono compatibili con tutti i dispositivi eccetto quelli veramente troppo datati. Questo dipende dal fatto che il produttore del dispositivo e lo stesso sviluppatore del sistema operativo mentre nel caso degli smartphone Android non è così. Il problema risiede proprio nei produttori di terze parti i quali spesso usano una politica non esattamente lungimirante.
Android e Google
Google, su uno dei propri siti ufficiali, da anni tiene aggiornata la situazione a livello globale degli smartphone che usano Android. Stranamente la compagnia non sta rilevando i nuovi dati e questo dal 26 ottobre tanto che sui grafici non è neanche presente 9 Pie. Il motivo sembra essere un mistero anche considerando che ormai le beta per Android Q stanno uscendo in fretta sintomo del fatto che una versione ufficiale sembra essere alle porte. Allora stato delle cose di sei mesi fa, più del 75% dei dispositivi ha installato le versione dalla 6 in su; il 21,3% è ancora fermo a Marshmallow.