Negli anni 90 girare con un telefono in mano era simbolo di appartenenza. Non tutti potevano permetterselo. Erano gli anni d’oro della telefonia mobile. Allora si poteva fare poco. Non più di qualche chiamata o messaggino. I modelli più avanzati concedevano l’uso di qualche giochino 2D e nulla più. Ma ragazzi, diciamocelo, che bei tempi! Oggi molte cose sono cambiate ma non il gusto di chi farebbe di tutto pur di aggiudicarsi un pezzo da museo. Questi 8 telefoni rari sono i più pagati dagli intenditori. Ne hai uno? Molto bene. Controlla che sia uno di questi.
Lo vediamo nel suo guscio indistruttibile e con un’anima da vero maratoneta. La batteria durava giorni e giorni e la ricezione era impeccabile. Venne prodotto da Nokia agli inizi del 2000 in milioni di esemplari. Non vale molto. Appena 150 euro se conservato in buono stato, ma li vale decisamente tutti.
Grande come un intero stock di Nokia 3310, il Mobira Senator può tirarvi su il morale con un listino di compravendita con base d’asta a 1.000 euro. Non è facile da trovare. Potrebbe anche essere quell’anonimo oggetto che usate come sgabello già in garage. Avete per le mani una autentica fortuna. Non sprecatela.
Se ci fosse un termine di paragone per esprimere il termine minimale questo sarebbe l’Ericsson T28. Minuscolo nel suo contenitore plastico con sportellino frontale ed antenna in evidenza. Il primo ad adottare una batteria con tecnologia agli ioni di litio. Almeno 100 euro per i collezionisti meno esigenti.
Apple è sinonimo di qualità e ricercatezza. Non solo iPhone X ma anche vintage nell’elenco dei best seller della grande mela addentata. Hai riposto il tuo iPhone 2G con cura? Trattalo con i guanti bianchi. Potrebbe valere oltre 1000 euro.
Nessuno riceveva il segnale come questa nostra vecchia conoscenza. Una volta aperta l’antenna si poteva chiamare da qualunque parte del mondo. Prendeva anche sotto terra (sul serio). Un must-have per molti ed un’occasione per gli intenditori di vivere un pezzo di storia con una spesa di appena 100 euro.
Un dispositivo che fa sorridere. Ricorda un Note 9 attraverso la sua tastiera fisica. Oltre questo non condivide nulla se non il prezzo. Lo possono pagare fino a 1.000 euro in condizioni ottimali.
Evoluzione del precedente, questo mattoncino si migliora con l’aggiunta di due fotocamere ed uno schermo a colori. Sul mercato vale meno del precedente, arrivando a quota 500 euro sul mercato di vendita.
Chiudiamo quindi con un’autentica rarità. Prodotto in appena 30.000 esemplari è il device più introvabile in assoluto. Chi lo possiede se lo tiene ben stretto ma può diventare una forma di investimento grazie ad un listino di vendita pari a 1000 euro. Non male per questo anonimo dispositivo.