IPTV: ora è finita, niente più abbonamenti per gli utenti TIM, Vodafone e Wind

Siamo finalmente nel mese di maggio, mese in cui si concluderà la stagione calcistica ed in cui saranno pronunciati i verdetti dei campionati nazionali e delle competizioni europee. Sky sarà in prima linea, mostrando in esclusiva tutti i miglior match sia italiani che continentali. La pay tv quest’anno, a fronte di un discreto successo, ha avuto un rivale inatteso nel cosiddetto “pezzetto”, il sistema di IPTV illegale che spopola nelle case degli italiani.

 

IPTV, il sistema è una vera truffa e ci sono tanti rischi per gli utenti

Quasi due milioni di persone hanno scelto l’IPTV illegale a fronte dei prezzi delle pay tv classiche come Sky e DAZN. Il sistema, come risaputo, consente di avere un unico ticket in cui sono inclusi i contenuti Sky, DAZN e Netflix al prezzo medio di 10 euro al mese. Rispetto alla credenza comune però, l’IPTV è una vera truffa e vi spieghiamo le ragioni.

In prima battuta vanno considerati i pericoli. Gli utenti che si avvalgono di questa soluzione, stando alle leggi attuali, rischiano multe dal valore medio di 10mila euro. Coloro che portano il segnale delle emittenti a pagamento nelle case degli italiani possono anche finire in carcere, da uno a tre anni.

Se l’IPTV è una truffa lo si deve anche all’affidabilità. La piattaforma spesso e volentieri è caratterizzata da improvvise mancanze di segnale. La qualità delle immagini, poi, il più delle volte è a dir poco insufficiente.

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