Oggi molte app danno la possibilità agli utenti di registrarsi utilizzando solo un numero di telefono. Essa un’alternativa ormai popolare per l’accesso a Facebook. Questo grazie ai numerosi scandali sulla privacy dei social network che hanno portato a un minor numero di persone che scelgono di utilizzare Facebook con app di terze parti.
Inoltre, l’utilizzo dei numeri di telefono per iscriversi è comune a una generazione più giovane di utenti che non dispongono di account Facebook. Quando si utilizza un numero di telefono per accedere, è normale che l’app confermi l’utente inviando un codice di verifica tramite SMS al numero fornito.
L’utente inserisce quindi quel codice per creare il proprio account. Questo processo può essere utilizzato anche durante l’accesso, come parte di un sistema di verifica a più fattori. Le informazioni sull’account dell’utente sono combinate con questo passaggio aggiuntivo per una maggiore sicurezza.
Sebbene questo processo sia semplice e facile da seguire, SMS non è la piattaforma di messaggistica preferita da tutti. Ciò è particolarmente vero nei mercati emergenti come l’India, dove, ad esempio, 200 milioni di persone utilizzano WhatsApp. Inoltre, chi non ha un piano di messaggistica illimitato fa attenzione a non abusare del testo.
È qui che entra in gioco l’SDK di WhatsApp. Una volta integrato in un’app per iOS o Android, gli sviluppatori possono offrire agli utenti il loro codice di verifica su WhatsApp anziché messaggi di testo. Possono anche scegliere di disabilitare la verifica SMS.