Mentre i più entusiasti sono in trepidante attesa dell’annuncio del nuovo smartphone di OnePlus, o forse sarebbe meglio dire la coppia OP 7 e OP 7 Pro, il produttore ha recentemente rilasciato una nuova open beta dedicata all’interfaccia personalizzata ovvero OxygenOS. I modelli della compagnia che andranno a beneficiare di questo sono gli ultimi quattro ovvero i due del 2017 e i due del 2018: OP 5 e 5T più OP 6 e 6T. Le build sono praticamente identiche su tutte e quattro i dispositivi ad eccezione fatta per l’India in cui i due più recenti hanno in aggiunta una funzione dedicata alla pulizia dei file in modo più intelligente.
OnePlus e l’open beta di OxygenOS
Sono diverse le novità che si porta dietro questa open beta. Si parte con la parte relativa al sistema come una nuova interfaccia utente proprio per la parte relativa agli aggiornamenti. Un’aggiunta piccola, ma che potrebbe tornare utile in certi casi è una notifica che ci avverte quando il dispositivo si sta surriscaldando. Un altro macrogruppo di novità è relativo alla risposta rapida, la quale non interromperà più le applicazioni nel momento in cui si risponde con la modalità orizzontale e c’è stato anche un ampliamento delle app che supportano tale risposta in formato panorama.
A seguire troviamo un miglioramento dell’esperienza della parte relativa al “social” di OnePlus, quello dedicato ai feedback tanti cari al produttore. Anche qui c’è una nuova interfaccia ed è stato aggiunto un sistema di ricerca; è stato anche migliorato il registro della sezione dove riportare i bug.