Centinaia di account vengono rubati ogni giorno, spesso a causa di password poco sicure e semplici da violare. Non a caso, analizzando oltre centomila delle chiavi di accesso più usate dagli utenti e memorizzate negli archivi delle informazioni rubate dagli hacker, gli esperti di sicurezza del National Cybersecurity Center – NCSC – hanno scoperto che, tra queste, la più scontata ed utilizzata (e di conseguenza la più violata) al mondo è la stringa 123456.
Dall’indagine è emerso che erano oltre 23 milioni gli account violati che utilizzavano tale password, mentre altri 7,7 milioni di account rubati erano protetti dalla forma più estesa: 123456789. Insomma, oltre trenta milioni di account violati perchè protetti da password debolissime e che hanno concesso ai criminali informatici l’accesso ad informazioni sensibili.
Per realizzare l’indagine, il National Cybersecurity Center ha utilizzato i dati raccolti dal sito Have I been Pwned, un valido strumento messo a disposizione degli utenti e che consente loro di scoprire se le proprie email e password sono state hackerate.
Altre password altrettanto utilizzate ed hackerate sono “qwerty”, “password” o nomi propri di persona, squadre di calcio, personaggi dei cartoni animati o di gruppi musicali.
“Il riutilizzo della password è ancora un rischio importante per privati e aziende”, scrive il National Cybersecurity Center. Sono infatti molti gli utenti che, ancora oggi, utilizzano da anni la stessa password anche su account e piattaforme diverse, aumentando dunque il rischio di essere violati. Gli esperti consigliano, per tale ragione, di utilizzare una password differente per ogni account di cui l’utente è in possesso, e magari ricorrere a dei generatori di chiavi d’accesso per evitare di usare password molto deboli.