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Cellulari: nei vostri cassetti potrebbe esserci un telefonino da 1000 euro

Quante volte ci siamo trovati a riaprire vecchi cassetti, trovandoci di fronte ad oggetti del passato più o meno costosi. Il mercato del collezionismo non ha età, cosi come i dispositivi di cui vi parleremo nel nostro articolo. Potreste essere contenti di non aver buttato uno dei vostri vecchi cellulari, poiché potrebbe fruttarvi fino a 2500 euro. Nokia, Motorola e Ericsson sono solo alcuni dei marchi storici che faranno parte della nostra lista.

Cellulari: se avete uno di questi potreste diventare ricchi

Partirei senz’altro dal più costoso, ma che il più inaspettato. E’ infatti un dispositivo più recente rispetto a quelli che vedremo successivamente. Eppure il suo valore tra i collezionisti può arrivare anche a 2500 euro.

Si tratta del HTC Dream G1, primo dispositivo a vantare un OS Android. Tastiera Qwerty e design all’avanguardia lo rendevano un vero e proprio top di gamma.

A seguirlo, anche se non proprio a distanza ravvicinata è l’iconico Ericsson T10. Il dispositivo, fratello del più economico T28 può arrivare a valere addirittura 2000 euro.

Non sono quindi i dispositivi di casa Nokia e Motorola ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio.

Li troviamo infatti in posizione molto arretrata. Il motorola Motorola DynaTac 8000x, complici anche le svariate comparse cinematografiche arriva a valere fino a 1000 euro. Come non citare però, sempre in casa Motorola, il bellissimo Razr V3, un clamshell di classe che all’epoca era adorato da grandi e piccini. Il suo valore è di circa 150 euro.

A seguire, c’è Nokia, con il suo Mobira Senator. Chiamarlo cellulare è un affermazione alquanto audace, trattandosi di un dispositivo dei primi anni ’80. Il 3310, storica icona della casa finlandese vale invece circa 130 euro.

Ultimo, anche se non per importanza è iPhone 2G del 2007. Il suo valore nominale è di circa 200 euro, ma tra i fanatici della mela il prezzo può raggiungere senza problemi i 1000 euro.

 

Vi consigliamo di cercare attentamente nei vostri cassetti, se siete in possesso di uno di questi dispositivi potreste diventare “ricchi”.

 

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Pubblicato da
Niccolò Marrocco