Il mondo si prepara all’arrivo del 5G e con esso, si prevede anche una rivoluzione sulle infrastrutture. Dopo aver individuato il nuovo assetto della gestione delle frequenze del 5G, gli operatori di telefonia mobile sono pronti a lanciare la nuova connettività.
Il 5G cambierà il nostro quotidiano, portandoci verso un futuro interconnesso con qualsiasi dispositivo, struttura, edificio e servizio.
Oltre ai pericoli legati all’eccessiva esposizione alle radiazioni, quali sono le altre preoccupanti conseguenze? Sappiamo che le connessioni sono legate agli operatori di telefonia e offrono all’utenza “pacchetti” a prezzi irrisori con offerte complete di chiamate, messaggi e tanti Giga in 4G per navigare sul Web.
Fra tutte le conseguenze, inoltre, si pensa che il 5G renderà il 4G obsoleto oltre che inutile.
Si dovranno aumentare le tariffe per rientrare delle spese di investimento?
Nonostante il 5G sia già presente in alcuni Paesi del mondo a prezzi eccessivi rispetto quelli a cui siamo abituati in Italia, bisognerà aspettare l’inizio del nuovo anno per vederlo sul mercato globale. Si presume che per i primi mesi del 2020, quando arriverà la nuova rete sul mercato, i costi per le tariffe del 5G saranno proibitivi.
Ciò avverrà perché i gestori di telefonia mobile dovranno rientrare dei costi di investimento fatti per la nuova connessione dati “del futuro”.
Gli esperti prevedono che nel periodo iniziale, la tecnologia innovativa non prenderà subito piede proprio a causa dei costi elevati. Stando agli ultimi rumors infatti, si parla di prezzi che varieranno fra i 40 e i 50 Euro al mese. Se si pensa che al momento il prezzo medio delle offerte con “bundle” di chiamate, messaggi illimitati e 50 Giga mensili è di meno di 10 Euro, è una bella differenza.
Gli operatori dovranno darsi da fare per far sì che il 5G diventi subito una tecnologia economica per tutti gli utenti.