E’ sempre più frequent, ormai, tra gli utenti di Tim, Wind, Tre e Vodafone, scoprire che, dopo aver contattato il proprio operatore, il credito telefonico della propria utenza è stato prosciugato fino all’osso. Ogni giorno, infatti, centinaia e centinaia di utenti restano sconvolti difronte alla voce del servizio clienti che, molto spesso, segna il credito in negativo. Apparentemente un valido motivo non sembra esserci ma, in realtà, il problema è più serio del previsto tanto che, quasi 1 utente 10, è vittima ogni giorno di queste truffe.
Anche se, quindi, il motivo sembra essere sconosciuto, il realtà la scomparsa del credito telefonico, nel 99% dei casi, è legata ad alcune truffe messe in atto da quei fastidiosissimi abbonamenti a contenuti e giochi a pagamento che, silenziosamente, si attivano sulla nostra linea prosciugando nel tempo tutto il nostro credito residuo. Scopriamo di seguito, quindi, come possiamo difenderci.
Abbonamenti truffa: ecco come prosciugano il credito di Tim, Wind, Tre e Vodafone
Attivandosi in maniera silenziosa e, quindi, senza nessuna autorizzazione, non possiamo avviare nessuna azione legale contro questi servizi truffa poiché sono completamente anonimi. A quanto pare, quindi, questi servizi sono più pericolosi di quanto si pensi poiché si attivano semplicemente se clicchiamo su un link poco sicuro o, addirittura, su un semplice banner pubblicitario.
Per difendersi quindi da queste truffa l’unica cosa da fare è contattare il proprio operatore e richiedere il blocco di questi servizi in modo tale da bloccare qualsiasi tentativo di attivazione futura. Inoltre, se vi sono stati rubati dei soldi, potrete richiedere anche il rimborso della cifra truffata.