Il social network Facebook negli scorsi giorni ha annunciato che ThruPlay diventerà l’opzione di acquisto di default per la propria pubblicità video. Il social, contestualmente a questa decisione, inizierà lo spegnimento della soluzione per l’ottimizzazione delle visualizzazioni video da 10 secondi.
Per chi ancora non lo conoscesse, ThruPlay è uno strumento lanciato lo scorso settembre, che permette alle aziende di ottimizzare il pagamento di quegli annunci che vengono visti interamente per almeno 15 secondi. Scopriamo insieme i dettagli.
Nonostante la piattaforma di Mark Zuckerberg si al momento sul filo del rasoio, in attesa di una maxi multa che potrebbe toccare una cifra di 5 miliari di dollari per lo scandalo Cambridge Analytica di ormai un anno fa, non ha intenzione di fermarsi. Facebook in un post
ha spiegato: “Dal momento della sua introduzione, l’ottimizzazione ThruPlay ha funzionato molto bene sugli inserzionisti video“.Ha continuato dicendo: “Di fatto, per ogni dollaro speso in una campagna, l’ottimizzazione ThruPlay performava in maniera comparabile all’ottimizzazione delle visualizzazioni video da 10 secondi nel miglioramento dell’ad recall e della brand awareness. Per questo abbiamo reso ThruPlay il tool di ottimizzazione di default per le campagne video“.
A partire dal prossimo 31 luglio 2019, ThruPlay e 2-Second Continuos Video Views, saranno le uniche opzioni disponibili per l’ottimizzazione dell’erogazione delle pubblicità. Fino a quella data tutti gli inserzionisti dovranno sostituire manualmente con una di queste due opzioni, l’eventuale opzione 10 secondi precedentemente impostata. La pena sarà la messa in pausa delle proprie campagne.