WhatsApp è l’applicazione che proprio non può mancare nei nostri smartphone. Dopo dieci anni di vita questa piattaforma è riuscita ad attirare utenti di ogni età, dai più giovani a quelli più anziani. La capacità di attrazione della chat è motivata anche dai numerosi aggiornamenti che si sono alternati dal lontano dal 2009. Particolarmente apprezzato è stato l’upgrade che consente di cancellare i messaggi già inviati.
Eliminare un messaggio è molto semplice. Con pochi click è possibile nascondere un testo o un file agli amici, a patto che costoro non abbiano visualizzato in tempo. L’unica regola da rispettare quindi è quella del tempo
. A più di un anno dalla release di tale aggiornamento, sono sempre più le persone che scelgono di rimuovere i loro messaggi più controversi.La domanda che molti si fanno è: esiste un metodo per recuperare ciò che è stato cancellato? La risposta è affermativa: basta andare sul marketplace degli smartphone Android e scaricare “Notification History”. Questa piccola app funziona grazie alle notifiche in entrata. Il suo scopo è proprio quello di memorizzare di default tutte le notifiche in entrata sullo smartphone.
“Notification History” toglie efficacia ad ogni tentativo di cancellazione dell’interlocutore. I messaggi rimossi dal mittente saranno sempre presenti sul dispositivo grazie ad una riproduzione fedele creata proprio da “Notification History” . In questo modo non ci saranno più segreti a cui sottostare.