Iniziamo dalla comunicazione che potrebbe apparire improvvisamente a qualsiasi utente durante la navigazione. Il messaggio informa la potenziale vittima che il suo computer è stato bloccato. Il tentativo di frode in questione, più volte segnalato dalla Polizia Postale, è assolutamente da ignorare. Il messaggio, infatti, è opera di malfattori che, intimorendo gli utenti, mirano al loro denaro.
Non mancano i tentativi di phishing che circolano spacciandosi per aziende e marchi noti. E’ il caso dell’ultimo tentativo di frode che, spacciandosi per Google, regala smartphone
agli utenti. Nessuno, ovviamente, riceve il premio ma la tecnica consente ai malfattori di sottrarre dati sensibili da utilizzare per accedere alle carte e ai conti correnti. Anche in questo caso la Polizia Postale consiglia di procedere senza dare peso alla comunicazione e di non fornire assolutamente quanto richiesto.Anche un nuovo SMS che minaccia di “sospendere le utente poste per mancato aggiornamento dei dati” cerca di intimorire gli utenti. Il tentativo di frode in questione, come i classici tentativi di phishing, presenta un link di accesso rapido che è opportuno ignorare.
Come più volte ribadito dalla Polizia Postale e dai vari enti la maggior parte dei tentativi di frode online mirano ad ottenere i dati sensibili degli utenti. Evitando di fornire le informazioni che possono dare accesso ai risparmi, dunque, è possibile contrastare le truffe.