In rete esiste un sito internet dal quale ogni consumatore ha la possibilità di scoprire i disservizi dei principali operatori telefonici nazionali, il suo nome è Downdetector ed è raggiungibile in maniera completamente gratuita indipendentemente dal sistema operativo o dal dispositivo effettivamente utilizzato.
A differenza di quanto realmente si potrebbe pensare, il servizio nasce e si sviluppa proprio grazie al costante apporto dei membri della community che, ogni giorno, provvedono ad inviare segnalazioni al sistema inerenti ad eventuali problematiche con le aziende del settore.
Il meccanismo è davvero semplice, nel momento in cui il possessore di uno smartphone si trova in difficoltà nell’effettuare chiamate o nel connettersi alla rete, invia un feedback a Downdetector, il quale lo mostra nel grafico temporale nella parte alta della pagina dell’azienda in questione. Se nel breve periodo dovesse ricevere un numero sempre crescente di segnalazioni, allora questi provvederebbe a commutare lo stato della rete da Online a down.
Downdetector: quali dati sono fruibili sui disservizi?
Il consumatore che si recherà su Downdetector per scoprire le cause/conseguenze dei disservizi potrà godere di 3 informazioni molto importante:
- Plugin Facebook con tutti i commenti dei segnalatori che hanno riscontrato in precedenza lo stesso problema.
- Cartina geografica con la segnalazione delle aree più colpite, in tal modo quindi si capisce se la difficoltà è molto estesa o limitata ad una zona specifica.
- Grafico temporale delle ultime 24 ore, su quest’ultimo si trova il numero di segnalazioni pervenute al sistema, se registrato un picco allora vi è stato un down della rete.
Il servizio è completamente gratuito e può essere utilizzato per controllare gli stati di TIM, Wind, Vodafone, 3 Italia, Iliad, Netflix, Spotify, Apple Music e molto altro ancora.