Iliad è stata più volte bersagliata – anche dai suoi stessi clienti – per le politiche relative al roaming. Il gestore francese si è dovuto adattare, proprio come le altre compagnie continentali, alle oramai famose norme dell’Unione Europea. Da quasi due anni, la connessione internet in Europa non ha costi extra. Gli utenti che si vogliono connettere nei 28 paesi membri faranno riferimento alle tariffe della propria nazione di residenza.
Le contestazioni ad Iliad non sono arrivate da sole. Insieme al gestore transalpino, anche TIM, Vodafone e Wind sono state più volte imputate per le loro politiche sul roaming. La critica ad Iliad è sempre stata chiara: il margine di 2 Giga
internet previsti per la navigazione. La quota è stata ritenuta insufficiente da molti clienti, specie se messa a confronto con quelli che sono i pacchetti ricaricabili pieni di Giga che offre la stessa Iliad.Per fortuna nelle ultime settimane, le cose sono cambiate. Il provider ora mette a disposizione 3 Giga di internet all’estero. La decisione segue in ordine temporale i provvedimenti analoghi di Vodafone e da Wind. Ad oggi solo TIM resta l’unico provider a non essere intervenuta nel merito delle soglie roaming.
Le regole di Iliad per il roaming sono valide già da ore. La navigazione internet non sarà più un problema per chi deve mettersi in viaggio.