Un nuovo scandalo ha coinvolto il colosso dell’e-commerce Amazon: secondo diversi gruppi di tutela per l’infanzia, uno dei dispositivi della serie Echo registra e archivia illegalmente i discorsi effettuati dai bambini.
A tal proposito, lo stesso gruppo ha presentato ricorso alla Federal trade Commission denunciando il colosso in tutto e per tutto.
Echo Dot Kids: ecco di cosa è accusato il dispositivo Amazon
Secondo quanto affermato dal gruppo per la tutela dell’infanzia e della privacy, Echo Dot Kids sta violando la legge sulla protezione della privacy dei minori (denominata COPPA). Quest’ultima, infatti, è una legge federale che impone dei requisiti di riservatezza sia per i siti Web che per i servizi finalizzati ai bambini. Tra questi troviamo il rinomato consenso che i genitori devono fornire se il figlio ha un’età inferiore ai 13 anni.
Di fronte tali accusa Amazon ha negato che i suoi dispositivi che montano Alexa raccolgono dati illegalmente. Il colosso, infatti, ha dichiarato di osservate la legge senza violare neanche una minima parte di questa. A The Verge, un portavoce ha affermato che “FreeTime su Alexa ed Echo Dot Kids Edition sono conformi alla legge sulla protezione della privacy online dei bambini (COPPA)”.
In aggiunta a tutto ciò, un gruppo di utenti ha coinvolto persino la FTC chiedendo l’apertura di un’inchiesta a riguardo. A tal proposito diversi esponenti hanno dichiarato “I bambini sono una popolazione particolarmente vulnerabile.Esortiamo la Commissione ad adottare tutte le misure necessarie per garantire la loro privacy in quanto dispositivi “Internet of Things” destinati ai giovani consumatori entrano sul mercato, tra cui l’avvio tempestivo di un’indagine sulla conformità di Amazon Echo Dot Kids con la COPPA“.
In merito a ciò la FTC non ha rilasciato commenti o risposte.