La software house di Mountain View decide di concedere un aggiornamento Android che non tutti potranno avere. Introduce significative novità sia dal punto di vista della grafica che delle funzionalità. Migliora la sicurezza e viene ottimizzata la user experience generale come anche la reattività e la durata della batteria. Solo i prescelti si possono aggiudicare le funzioni innovative. Per scoprire se si è tra i fortunati occorre consultare la lista.
Android: aggiornamento speciale a sorpresa da Google
Sono i giorni in cui i telefoni a marchio Huawei e Honor ottengono la EMUI 9.1 con una novità unica che molti stavano aspettando. Intanto sono in parecchi e non poter contare ancora su Android Pie. Si tratta del sistema operativo in roll-out da Google lo scorso anno. La copertura degli update ha raggiunto una buona percentuale ma non è ancora completa. C’è ancora chi aspetta di ricevere la notifica per il pacchetto aggiornato alle ultime feature di sistema. La lista con i modelli che completano il cerchio è indicata qui a seguire.
- Samsung: tutta la serie Galaxy S8, S8+, S9 e S9+; già confermati Galaxy Note 8 e Note 9; Galaxy A6 e A6+, Galaxy A9 2018, Galaxy A7, Galaxy A8 e A8+, nonché Galaxy J4, J6 e le relative versioni Plus.
- OnePlus: tutti i dispositivi da Oneplus 3, incluse le versioni T.
- LG: V35 ThinQ fine marzo; V30 e 30S; V40; G6 2017; V20; Q8; Q9; X5.
- Honor: Honor 10 già confermato, View 10 (e Lite) e Honor Play.
- Huawei: già su Mate 10 e Mate 10 Pro, arriva su P10 e P20 (in tutte le versioni possibili), Mate 9 e Mate 20 (anche nelle versioni Lite/Pro).
- Asus: ZenFone 5, 5 Lite e 5Z con ROG Phone annesso.
- Motorola: non mancano i modelli da Z2 in poi, con Motor X4, Moto G6 e E5 (tutte le versioni).
- Sony: XZ, XZ1, XZ2 e XZ3 già arrivato, quasi pronto su XA2, XA2 Ultra e XA2 Plus.
- Xiaomi: tra i dispositivi ancora in attesa abbiamo la serie Mi Mix dal 2S in poi; Mi 8, Mi 8 Lite e versione SE; Max 3; Mi 6X; Redmi Note; Redmi S2 e Redmi 6 Pro.
- Nokia: tutti i modelli dal Nokia 3 al Nokia 8 avranno Pie entro ottobre 2019