WhatsApp e Telegram sono le migliori applicazioni dedicate alla messaggistica istantanea attualmente in circolazione. Aprendo un qualsiasi store su Android o iOS, inevitabilmente, queste due spiccano sempre alle prime posizioni: ovviamente, dietro questa realtà si celano dei chiari motivi che noi tutti conosciamo.
Telegram e WhatsApp, infatti, hanno saputo attirare la clientela sin dalla loro nascita e con l’evoluzione delle tariffe di Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad hanno battuto migliaia di forme di concorrenza. Sebbene queste siano, quindi, molto diffuse e abbiano apportato diverse comodità nelle vite degli utenti… dobbiamo spezzare la lancia a favore di un altro tipo di comunicazione.
Messaggistica istantanea? Comoda, ma con un grande problema
Negli ultimi anni la corrente sembra essere retroattiva e tornare alle origini: secondo diverse analisi statistiche, infatti, gli utenti stanno tornando ad utilizzare gli SMS più delle suddette applicazioni. Sembra surreale, ma i dati parlano di ben due terzi degli Europei, prendendo in esempio il nostro continente.
In molti si potrebbero domandare il perché, ma con un poco di intuito questo appare semplice e subito individuabile: gli SMS non hanno bisogno di una connessione internet attiva. Ormai con le attuali soglie contenute negli abbonamenti, tutti dispongono di questa forma di comunicazione gratuitamente e in molti casi risulta essere vitale.
Non richiedendo internet come WhatsApp e Telegram, i cari e vecchi 160 caratteri risultano essere comodi e istantanei nel vero senso della parola. Al destinatario, infatti, basterà avere un telefono qualsiasi e del campo per poter ricevere la comunicazione. Limitati nel loro semplice testo, questi riescono a raggiungere la totalità degli utenti senza troppi impicci e down inattesi.