Da anni, ormai, Whatsapp e Telegram si sono imposte come le principali app di messaggistica istantanea. Con più di 5 miliardi di Download, infatti, le seguenti app dominano costantemente le classifiche di tutti gli store digitali lasciando così poco spazio alla concorrenza. E’ chiaro, quindi, che qualsiasi persona al mondo abbia uno smartphone, non può far a meno di avere queste app sul proprio Device. Ma cosa succede quando Whatsapp e Telegram smettono di funzionare?
La risposta è molto semplice: si ritorna agli SMS. E’ proprio questo, infatti, ciò che sta succedendo negli ultimi mesi. Una sorta di “ritorno al passato”, quindi, che sta spingendo gli utenti a utilizzare i messaggi storici che, come tutti sappiamo, non hanno bisogno dell’utilizzo di Internet. Scopriamo di seguito, quindi, i dettagli di questo cambio di rotta.
Addio Whatsapp e Telegram: ritornano i messaggi che non utilizzano la rete dati
Apparsi per la prima volta negli anni 90’, gli SMS sono stati in assoluto il primo mezzo di comunicazione diverso dalle telefonate. Il successo, però, non è arrivato si da subito ma solo quando, qualche anno più tardi, gli operatori hanno iniziato ad inserirli nelle offerte telefoniche. Genitori delle abbreviazioni e delle prime forme di emoticon, con gli anni gli SMS sono diventati una piattaforma di lancio per tutti gli altri servizi che, con l’avvento di internet, hanno iniziato a diffondersi.
Per diversi anni, quindi, gli SMS hanno perso il loro primato ma, anche se può sembrare strano, a causa dei continui down di rete questi ultimi stanno tornando di moda. Che sia il momento della caduta di Whatsapp e delle altre app di messaggistica istantanea? Lo scopriremo in futuro.