Nelle scorse settimane tra Apple, Intel e Qualcomm sembrava essere nata una vera e propria soap opera il cui punto centrale era un modem 5G per gli iPhone. La prima tra queste tre parti stava ovviamente portando avanti lo sviluppo dei nuovi dispositivi e tra le parti che dovrebbero esserci c’è un modem dedicato alla connessione della nuova rete 5G. Le alternative era sostanzialmente due ovvero Qualcomm o Intel le quali avevano collaborato già più e più volte con la società con sede a Cupertino, ma durante queste partnership sono nati anche dissapori.
Verso Qualcomm il problema principale era la violazione dei brevetti e un pagamento troppo basso delle royalty da parte di Apple mentre verso Intel il discorso era basato sulla qualità che sembrava non essere in linea con le aspettativa del gigante tecnologia. In ogni caso alla fine era arrivato un accordo proprio con Qualcomm almeno per i prossimi iPhone e nel frattempo la compagnia avrebbe sviluppato i propri modem.
I modem di Apple non arriveranno prima del 2025
Apparentemente l’accordo raggiunto con il produttore di chip statunitense più famoso nel panorama mobile prevedeva anche un rallentamento dello sviluppo del proprio modem a Cupertino. Questa notizia è trapelata nel momento che la stessa Apple ha comunicato ai propri dipendenti che tale tecnologia non era più necessaria al momento, almeno fino al 2025. Si tratta di una scelta strana in quanto ora di quella data è possibile che già si starà parlando di una rete 6G e di annessi modem per il supporto alla connettività.