Il pagamento dell’imposta relativa alla televisione italiana è un argomento che importa molto gli italiani. Son anni, infatti, che molti cittadini si lamentano di questo rinomato Canone Rai e del suo carattere obbligatorio e senza alcuna libertà di scelta. Si deve pagare, non si deve pagare… insomma sono diverse le domande che gli utenti si porgono a riguardo e qualcuno è anche stanco di non trovare risposte.
Sebbene fino a qualche anno fa si potesse trasgredire la legge italiana e non pagare questa tanto acclamata imposta, a partire da qualche anno ad oggi la sua riscossione è diventata obbligatoria visto che è stata inserita in bolletta. In ogni caso, il Canone Rai può essere comunque evitato in alcune circostanze.
La prima soluzione per non pagare il Canone Rai è quella di non avere più in casa una televisione: l’imposta, infatti, è obbligatoria per ogni cittadino che detiene un apparecchio capace di riprodurre il segnale del digitale terrestre
. Se si è sprovvisti di quest’ultimo bisognerà inviare un’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate o si continuerà a pagare il Canone Rai in base alla presunzione di possesso.L’altra situazione in cui il pagamento del Canone Rai non è previsto e se si posseggono più case: in questo caso il proprietario sarà tenuto a pagare l’imposta una sola volta. Ulteriori casi esenti dal pagamento sono: