Registrare una conversazione telefonica è lecito e non richiede alcuna autorizzazione del giudice o della polizia, a patto che ciò avvenga a due condizioni:
- colui che sta registrando deve partecipare attivamente alla conversazione. Questo non può, per esempio, lasciare il registratore in attività e ad andare via;
- la registrazione non avvenga nei luoghi di privata dimora della “vittima”.
Secondo la Cassazione, infatti, la registrazione di una chiamata telefonica è del tutto legale poiché non fa altro che fissare, su una memoria elettronica, ciò che in realtà già appartiene all’uomo, essendo stata la conversazione captata dall’udito e immagazzinata nella memoria.
Per registrare una conversazione telefonica, la soluzione probabilmente più semplice ed efficace consiste nella possibilità di installare sullo smartphone un’applicazione dedicata che funge da registratore di chiamate. Noi di TecnoAndroid abbiamo selezionato le migliori applicazioni disponibili gratis sullo Store di Google.
Le migliori applicazioni Android per registrare le chiamate telefoniche
Tra le migliori applicazioni Android per registrare le chiamate telefoniche in entrata e in uscita, si segnalano:
Call Recorder, un’applicazione che presenta una interfaccia semplice ed intuitiva. L’app offre un interruttore che, una volta attivato, registrerà automaticamente tutte le chiamate.
Registratore di chiamate offre tre diverse modalità per la registrazione automatica delle chiamate: si possono registrare tutte le chiamate, le chiamate dei soli contatti salvati o quelle effettuate dei numeri che non sono salvati nei contatti.
Cube Call Recorder ACR è l’unica app che non solo permette di registrare le normali chiamate telefoniche, ma anche le chiamate da vari servizi VoIP come Skype, Viber, WhatsApp, Facebook, Line, Telegram e tanti altri. Questa funzionalità, però, non è supportata su tutti i dispositivi, per cui sarà necessario verificare se l’app funziona o meno sul proprio dispositivo.