Instagram Direct va in pensione, avete capito bene. La celebre applicazione di messaggistica istantanea del gruppo Facebook giunge alla fine del suo ciclo di vita, a distanza di soli due anni dalla sua presentazione. Mark Zuckerberg decide quindi di fonderla completamente al celebre social network fotografico Instagram. Gli utilizzatori riceveranno a breve un messaggio in cui verrà annunciata la novità.
Instagram Direct: dite addio alla celebre applicazione di messaggistica
Brutte notizie per gli utilizzatori dell’applicazione, che saranno invitati a proseguire le loro conversazioni con contatti e follower unicamente all’interno di Instagram. La conferma arriverebbe anche da un Tweet di Matt Navarra, in cui i sospetti che aleggiavano nell’aria già da un po risulterebbero confermati.
Anche se l’applicazione è destinata a scomparire dagli store c’è comunque una buona notizia per gli utilizzatori. Tutti i messaggi Direct rimarranno al loro posto e non andranno persi. In rete c’erano già utenti preoccupati per le proprie chat, che però non deve temere. Tra le decisioni dietro l’eliminazione dell’app, la più importante è senz’altro la ridondanza. I messaggi Direct infatti, sono accessibili anche all’interno dello stesso Instagram.
Nessuna differenza quindi per gli utilizzatori che si troveranno ad usare la medesima interfaccia e le stesse identiche funzioni di cui fruivano prima. Tuttavia alcuni utenti si erano abituati ormai alla comodità di avere un’applicazione separata da quella principale. Questo cambiamento, seppur ininfluente appare comunque forzato. Spesso infatti Direct veniva usato per separare i propri messaggi dalla spirale di foto, storie e notifiche di Instagram.
Probabilmente gli sviluppatori volevano arrivare a scorporare Direct da Instagram, come accaduto già precedentemente con Facebook e Messenger. Inizialmente era prevista anche una versione Web, idea purtroppo accantonata dall’azienda. C’è da dire che l’applicazione non ha avuto un grandissimo successo a causa di una mancata distribuzione globale. Solo alcuni paesi, tra cui il nostro, avevano infatti la possibilità di scaricarla.
Ci auguriamo che per alcuni di voi che la utilizzavano il passaggio non sia troppo doloso e vi invitiamo a farci sapere cosa ne pensate sui nostri social.