Google ci spia, ma non per farci del male a quanto pare. Però, non è certo rassicurante il fatto che da Mountain View tengono traccia di tutti i nostri acquisti effettuati online con email di ricevuta transitata su Gmail. In pratica, ogni volta che abbiamo comprato qualcosa e ci siamo avvalsi della nostra mail per la conferma, la transazione è stata aggiunta a una specifica lista.
Se ne avete fatti tanti, sappiate che Google li ha tutti registrati. E se non credete a quello che diciamo, ecco il link diretto alla pagina chiamata Google Acquisti che aprirà immediatamente l’elenco.
Sempre se ne avete fatti, sappiate che potrete visualizzare tutti gli acquisti in-app effettuati su Google Play (e fino a qui va bene), ma si possono trovare anche ordini effettuati su siti di e-commerce che con l’ecosistema Google non c’entrano nulla.
Basta chiedere a chi ha effettuato acquisti su App Store di iTunes e scoprirete che anche quelle transazioni sono registrate su questa lista.Ovviamente, c’è chi ha sollevato più di una perplessità riguardo a questa raccolta diciamo “illecita” di dati protetti da privacy da parte di Google, poiché non solo non c’informa della raccolta ma non lo fanno neanche gli altri siti (che sicuramente lo sanno). Interrogati sull’argomento dal popolare sito The Verge, l’azienda ha sostenuto di voler solo:
“aiutare a visualizzare facilmente e tenere traccia degli acquisti, prenotazioni e abbonamenti in un solo spazio, abbiamo creato un elenco visibile solo da te. Si possono disinstallare le informazioni in ogni momento, non andremo a utilizzarle in ogni caso nemmeno per fornire pubblicità”.