A partire dal prossimo anno, WhatsApp smetterà di funzionare su alcuni smartphone datati e che, avendo un sistema operativo poco aggiornato, non risulteranno essere più compatibili con le nuove versioni della nota applicazione di messaggistica istantanea.
Gli ultimi aggiornamenti hanno difatti appesantito notevolmente WhatsApp e non solo hanno aumentato in modo significativo la memoria occupata dall’applicazione, ma hanno anche introdotto funzionalità che non vengono supportate dai modelli di smartphone più vecchi. Motivo, questo, per il quale gli sviluppatori hanno deciso di limitare i dispositivi compatibili con l’applicazione di WhatsApp.
Già a partire da mese di Dicembre, WhatsApp non sarà più disponibile per i Windows Phone. Anche gli altri servizi di proprietà di Facebook sono state ritirate dal sistema operativo di Microsoft dallo scorso 30 Aprile.
Dal 1° febbraio del prossimo anno, invece, WhatsApp smetterà di funzionare sugli iPhone con iOS 7 o versioni precedenti: per essere certi che sul proprio iPhone sia installata una versione recente del suo sistema operativo, è necessario consultare la voce ‘Info/Aggiornamento software’, presente in ‘Generali’, nelle impostazioni del dispositivo.
Per quanto riguarda i dispositivi Android, invece, l’app di messaggistica istantanea non sarà più disponibile per gli smartphone che montano la versione 2.3.7 o precedente del sistema operativo del robottino verde. In questo caso, per controllare la versione Android installata sul proprio smartphone è necessario recarsi su ‘Informazioni’, cliccando sulla voce ‘Sistema’ nelle impostazioni.
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