Ormai tutto lo sappiamo, Google ha deciso di revocare la licenza Android a Huawei, il colosso cinese delle infrastrutture che tra le altre produce anche smartphone, un gran numero di smartphone. Questo implica che i prossimi dispositivi non avranno più a bordo le applicazioni legate a servizi di Google, come il negozio virtuale o Gmail, e di conseguenza è lecito pensare che non avranno neanche Android a bordo visto che il successo di tale OS è proprio merito di tali servizi.
Mentre il destino dei futuri dispositivi sembra essere questo, molti consumatori sono piuttosto preoccupati per il loro modelli attualmente in uso. Secondo la stessa Google quest’ultimi potranno tranquillamente usare i servizi, ma è improbabile che ne vedranno un aggiornamento con il tempo. Esiste anche una terza categoria di dispositivi da prendere in considerazione ovvero quelli attualmente in sviluppo o comunque non ancora introdotti ufficialmente
sul mercato.
Tra questi abbiamo la serie di punta del sub-brand del colosso cinese ovvero Honor. Questa serie dovrebbe venir presentata a breve e presenterà due modelli, Honor 20 e 20 Pro. Era previsto l’arrivo con a bordo Android 9 Pie e la compagnia ha assicurato che questo avverrà, ma non solo, ci saranno le app sopracitate. Se da un lato questa è una consolazione c’è anche da dire che a questo punto difficilmente il dispositivo riuscirà a vendere fuori dalla Cina; nel paese sono abituati a non avere accesso a quelle applicazioni. Per il colosso cinese questa situazione è la peggiore tanto che altri produttori sono già pronti a sfruttare il tutto.