Huawei in queste ore ha dovuto fare i conti con una serie di brutte notizie che purtroppo hanno colpito anche i suoi clienti. Dopo lo stop del supporto da parte di Google, le brutte notizie sembrerebbero continuare. Appare ormai chiaro che i dispositivi del brand cinese non saranno più aggiornati, sia lato software che Play Store. Il produttore dovrà quindi cominciare a pensare a Store alternativi per non lasciar morire i propri dispositivi.
Momentaneamente sembrerebbe che a Mountain View abbiano deciso per un distacco graduale, garantendo almeno al momento il supporto del Play Store e dei loro servizi come ad esempio Gmail. Tuttavia alcuni utenti avrebbero lamentato nelle scorse ore un malfunzionamento della celebre applicazione per le email.
Se pensavate che le brutte notizie per il colosso cinese fossero finite dobbiamo purtroppo smentirvi. Sembrerebbe infatti che il costruttore abbia accelerato i preparativi per il rilascio di un sistema operativo proprietario, i cui veli dovrebbero essere rimossi prima del previsto. Sembrerebbe inoltre intenzionata alla produzione di massa di hardware
proprietario, per sostituire quello proveniente da aziende americane.Una lista di altri brand si starebbe per unire alle disposizioni del governo Trump. Alcune fonti hanno parlato di brand del calibro di Qualcomm, Intel e Broadcom. Come infatti ben sapete i Notebook del produttore fanno affidamento su piattaforme Intel Core I5 e Core I7. Molto probabilmente queste aziende interromperanno la loro collaborazione con Huawei con effetto immediato.
Duro colpo quindi anche per le schede tecniche dei futuri prodotti del produttore asiatico. A questi brand dovrebbe successivamente unirsi Western Digital e Micron Technology. Sulla falsa riga degli americani anche il marchio tedesco Infineon Technology vorrebbe chiudere ogni rapporto.
Per il momento lo scenario che si prospetta per il produttore è decisamente terribile, ma non ne possiamo prevedere sviluppi. Non sappiamo se verrà trovata una soluzione tra Huawei e Trump, quel che è certo che da questa manovra le ripercussioni saranno da entrambe le parti. Il produttore è molto forte in America e questa debacle favorirà i due principali competitor: Apple e Samsung. Vi lasciamo il nostro video sull’argomento qui sotto.