Il CEO dell’azienda Honor, George Zhao, ha tolto i veli sui suoi Honor 20 Pro, Honor 20 e Honor 20 Lite. Dalle informazioni trapelate dopo la presentazione però, è emersa qualche problematica legata alla distribuzione dei nuovi device del Brand cinese. Durante l’evento tenutosi a Londra il 21 Maggio 2019, l’azienda non ha rilasciato le date di commercializzazione dei nuovi Honor 20 e Honor 20 Pro.
E’ una situazione alquanto insolita, considerato che neanche ai giornalisti è stato rilasciato il prodotto per effettuare i soliti test (neanche a noi), come invece solitamente accade.
Honor 20 sarà disponibile sul mercato in Europa e in altri Paesi perché Google ha rilasciato la certificazione tempo prima, visto che sarebbe dovuto arrivare in produzione prima del fratello “Pro”.
Honor 20 Pro invece, non gode – per il momento – della certificazione Google poiché dovendo arrivare sul mercato fra qualche settimana, era ancora in attesa di essere certificato dall’azienda americana. Pare che per adesso vedrà la commercializzazione soltanto in Cina.
L’assenza di certificazione per il dispositivo top di gamma di Honor è precedente alla nuova proroga dei 90 giorni elargita dal Dipartimento del Commercio. Considerate le nuove tempistiche, non è escluso che Honor 20 Pro non possa essere certificato a breve.
Al di là delle ipotesi e delle congetture, la situazione per Huawei e Honor è molto delicata e l’aria è davvero tesa. Per quanto le due aziende cerchino di mantenere la calma, è evidente che la preoccupazione attanaglia sia i due CEO, sia gli utenti che hanno acquistato in precedenza un prodotto delle due case cinesi.
Honor e Huawei non hanno ancora parlato con Google nell’ultimo periodo a causa del divieto imposto dall’amministrazione Trump. L’America al momento impedisce di avere “trattative” e dialoghi con l’estero. Speriamo che con la proroga dei 90 giorni, si riesca ad arrivare ad un buon compromesso per ambo le parti.