La piattaforma di e-commerce Amazon ha da pochi mesi alzato il salario minimo dei propri dipendenti, portandolo a 15 dollari l’ora. Nonostante questo miglioramento, ha pensato anche a motivarli per farli produrre di più.
L’azienda di Seattle ha infatti avrebbe iniziato ad installare in alcuni maximagazzini, degli schermi di fronte alle postazioni dei propri dipendenti. Questa scelta ha lo scopo di motivarli a produrre di più. Scopriamo i dettagli.
Come racconta il Washington Post, i giochi in questione hanno dei nomi molto semplici, come PicksInSpace, Mission Racer o CastleCrafter. Più precisamente, tutte le azioni effettuate fisicamente dai dipendenti, come spacchettamento, posizionamento dei pacchi, vengono tradotti in un vero e propri videogame, in cui bisogna lavorare di più per rimanere tra le prime posizioni
.Tutti i dipendenti hanno una controparte che gareggia a chi va più veloce, più oggetti vengono piazzati nel contenitore, più veloce correrà la macchina nello schermo. La partecipazione tra gli operatori è ovviamente volontaria, come è possibile leggere sul quotidiano americano. Ovviamente lo scopo principale è quello di spingere i dipendenti a giocare ai videogame, in modo che si sentano in competizione e che quindi vadano più veloci.
Per il momento sono cinque i posti in cui sono stati installati gli schermi, tra Stati Uniti e Regno Unito. I manager che coordinano il lavoro, in almeno un caso, possono ricompensare il lavoratore che vincono le partire con i “swag buck”, una valuta interna che può essere riscossa solamente con merchandise legato alla piattaforma.