Sicuramente tutti ricorderete che, nel dicembre 2017 l’azienda Apple venne travolta da uno scandalo legato all’abbassamento delle prestazioni di iPhone in presenza di una batteria usurata dal tempo.
Nonostante l’azienda di Cupertino abbia messo in atto questa pratica per evitare alcuni spegnimenti improvvisi. La vicenda scatenò moltissime polemiche e problemi alla società, soprattutto dato che il tutto è avvenuto senza che gli utenti avessero modo di capire quale fosse la causa del rallentamento. Secondo un’ultima dichiarazione però, le cose d’ora in poi cambieranno. Ecco i dettagli.
Apple avviserà gli utenti in caso che un aggiornamento vada a rallentare iPhone
Grazie alla recente introduzione del monitoraggio della batteria su iPhone, il problema è stato ormai superato. Sembra però che l’azienda si stia preparando ad essere ancora più trasparente nei confronti dei propri utenti. La BBC ha segnalato solo poche ore fa che la CMA ed Apple hanno siglato un accordo che impone all’azienda della Mela di avvisare tempestivamente l’utente in caso che un aggiornamento iOS introduca funzioni che potrebbero rallentare le prestazioni del dispositivo.
In questo modo tutti gli utenti, possessori di iPhone, potranno decidere autonomamente se effettuare l’aggiornamento oppure no. Per il momento, l’azienda di Cupertino ha questo obbligo solamente in riferimento al mercato UK, ma non possiamo e non vogliamo escludere che potrebbe estendere questa pratica anche a tutti gli altri mercati in cui è presente.
Sicuramente gli utenti che possiedono il dispositivo in questione sarebbero più tranquilli ad effettuare l’aggiornamento, soprattutto dopo la vicenda della batteria. Quest’ultima come anticipato precedentemente è stata ormai superata, ma non tutti gli utenti si fidano ancora di Apple dopo questa brutta esperienza.