Il Ban di Huawei è ormai un argomento ricorrente in questi giorni. Il polverone che ne è derivato ha creato tantissima confusione tra gli utenti. Attualmente però la compagnia ha ottenuto una proroga di 90 giorni sulle certificazioni Google. E’ ormai quasi certo che al termine di questo periodo verrà rilasciato l’OS proprietario del colosso cinese. HongMeng OS dovrebbe equipaggiare i dispositivi da qui a seguire, ma le novità non finiscono qui.
Alcune indiscrezioni vedrebbero l’entrata in scena di un altra importante realtà nel mondo mobile, Aptoide. Il celebre server parallelo al Play Store di Google starebbe prendendo accordi con il produttore cinese per la fornitura delle applicazioni.
La notizia arriverebbe dal portale Dinheiro Vivo, secondo il quale la società Aptoide sarebbe in fase di negoziazione con Huawei. Lo store dovrebbe diventare come anticipato il nuovo fornitore di applicazioni del colosso cinese. Un ulteriore conferma arriva anche dallo stesso CEO Paulo Trezentos,
che però non si sarebbe però sbottonato più di tanto.Secondo quanto si evince dalle parole di Trezentos sarebbero possibili due strade da seguire. La prima vede l’installazione di Aptoide sui dispositivi Huawei. La seconda un’integrazione delle applicazioni all’interno della pre esistente applicazione App Gallery.
Per l’azienda portoghese non sarebbe la prima collaborazione con un brand asiatico. E’ infatti già in atto una collaborazione con OPPO. Il celebre brand ha messo a disposizione dei suoi utenti circa 900 mila applicazioni. Numeri interessanti che potrebbero far gola anche a Huawei. Non ci resta che attendere ulteriori conferme da parte di entrambe le aziende, sempre che non cambi la situazione con Google.
Gli utenti sperano sempre in un accordo tra le due parti, che sicuramente potrebbe rassicurarli momentaneamente. Appare chiaro che il governo americano voglia arrivare fino in fondo a questa questione, favorendo le proprie aziende.