La nota società coltiva le sue ambizioni di crescita nel campo dell’ascolto musicale e del podcasting. Mette in atto un piano di aggiornamento che focalizza l’attenzione nel comparto automotive. Lavora a soluzioni in grado di competere con Google Home ed Amazon Echo attraverso progetti del calibro di “Home Thing” e “Voice Thing”, rispettivamente uno speaker smart ed un assistente virtuale.
I colleghi di Tech Radar hanno fornito i primi ragguagli in relazione ad un sistema moderno ora in prova nella location degli Stati Uniti. Le informazioni riguardo una sua diffusione sono scarne così come quelle strettamente tecniche. Ovviamente vi terremo informati su ulteriori e futuri sviluppi.
Voi che cosa ne pensate di questo nuovo livello di integrazione? Ha senso una commercializzazione mirata di tali soluzioni quando già accessibili da smartphone? Spazio a tutti i vostri commenti. Restiamo in attesa delle informazioni sul mercato di distribuzione di massa ed i prezzi praticati al dettaglio. Intanto molti utenti scoprono come risparmiare sul costo dell’abbonamento mensile al servizio tramite una procedura legale perfettamente funzionante.