Al prossimo lancio in Italia del nuovo servizio Google One saranno integrate le varie tariffe per estendere la propria capacità di archiviazione sul cloud. Al contempo, l’offerta in abbonamento di Google Drive da 20 GB non è più a pagamento, diventando una sorta di piano base non più in commercializzazione a 5,99 euro.
Google lo aveva annunciato un po’ di tempo fa ma, in questa settimana, ha deciso d’intervenire in maniera tempestiva comunicandolo a tutti gli utenti che finora pagavano il canone annuo.
Come già sappiamo, Google One non va a sostituire Drive ma sfrutta al meglio tutto il potenziale dell’ecosistema introdotto da Mountain View. Infatti, è possibile infatti avere uno spazio di archiviazione esteso oltre i 15 GB a disposizione; ci sarà un supporto tecnico da parte di esperti e si potrà condividere i propri contenuti in maniera veloce.
Tutti gli utenti non devono preoccuparsi, poiché l’aggiornamento dello spazio su Google Drive è già avvenuto senza dover effettuare alcuna operazione. Rimangono attive le offerte di Google One che partono da 1,99 euro al mese (o 19,99 euro all’anno) per avere 100 GB di spazio di archiviazione aggiuntivo. Ecco tutti i dettagli dei vari scaglioni contrattuali:
Per info e condizioni delle varie tariffe, si rimanda al sito ufficiale Google One.