LG ha lanciato Zero Carbon 2030, importante iniziativa che vedrà l’azienda impegnarsi per raggiungere l’azzeramento delle proprie emissioni di carbonio CO2 nette nelle sue operazioni globali entro 12 anni. In linea con la sua più ampia strategia di business sostenibile, LG cercherà di ridurre le emissioni di CO2 delle sue operazioni globali del 50%.
Come? Implementando diverse iniziative per limitare l’emissione di carbonio e incrementare l’utilizzo di energie rinnovabili. Questo sforzo vuole portare LG a raggiungere il suo obiettivo finale di carbon neutrality, raggiungendo un carbon footprint netto pari a zero.
Attraverso una serie di iniziative strategiche, la società ridurrà le emissioni in tutti i suoi siti di produzione globali da quasi 2 milioni di tonnellate registrate nel 2017 a 960.000 tonnellate entro la fine del 2030. LG vuole infatti espandere le proprie strutture e tecnologie ad alta efficienza mirando alla riduzione dei gas serra
.LG amplierà gli impianti di energia rinnovabile utilizzando prodotti ad energia solare e le proprie soluzioni tecnologiche business-to-business come i chiller ad alta efficienza e l’Energy Management Systems (EMS) per ridurre le emissioni di carbonio. Inoltre, LG punta ad ottenere crediti per il Certified Emission Reduction (CER).
Crediti CER emessi dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change – UNFCC) dopo un approfondito processo di valutazione. Come primo produttore di elettrodomestici ad acquisire crediti CER nel 2015, LG consolida il suo status di azienda pioneristica in ambito ambientale.
Lee Young-jae, vicepresidente della sicurezza ambientale di LG Electronics ha dichiarato: “il nostro impegno nella lotta al cambiamento climatico globale è costante. I progressivi passi di LG nella riduzione delle emissioni di CO2 nei luoghi di lavoro di tutto il mondo, sono l’esempio del costante impegno della società verso la sostenibilità ambientale”.