Alcuni consumatori sono infuriati con il proprio gestore telefonico perché recentemente hanno ricevuto degli aumenti sulle proprie tariffe telefoniche attive; in commercio ci sono numerose tariffe telefoniche low cost ma, il consumatore dovrebbe informarsi accuratamente prima di attivarne una perché alcune sono soggette a rimodulazioni.
Le famose rimodulazioni non sono altro che pratiche che permettono al gestore telefonico di aumentare il costo sulle tariffe; il cliente deve comunque essere avvisato tramite un SMS prima di procedere all’aumento e in molti casi, può recedere dal contratto telefonico senza sostenere ulteriori costi o penali. Attualmente, i clienti che riceveranno alcuni aumenti sulle proprie tariffe telefoniche sono Tim, Wind e Vodafone; ecco quali sono i nomi delle tariffe e i relativi aumenti.
Tim, Wind e Vodafone: in arrivo diversi aumenti
Secondo quanto dice il comunicato sulla pagina web ufficiale, il gestore telefonico Vodafone ha in serbo per i suoi clienti degli aumenti su alcune tariffe telefoniche; l’aumento partirà dal 15 Luglio 2019 e sarà di 1,98 Euro in più ogni mese per alcune tariffe telefoniche di Vodafone Special Minuti 50GB e Special 100; il gestore telefonico non ha ancora comunicato il nome delle tariffe telefoniche che subiranno delle rimodulazioni ma, i clienti interessati saranno avvisati con un SMS.
Anche i clienti Tim riceveranno alcuni aumenti tariffari e in particolare tutte quelle tariffe telefoniche ricaricabili, ma che attualmente non sono in commercio; a partire dal 13 Giugno l’aumento mensile sarà di 1,99 Euro e i clienti interessati saranno avvisati in anticipo con un SMS da parte del gestore telefonico.
Infine, anche i clienti Wind riceveranno un aumento e in particolare coloro che hanno attivato il piano tariffario Be Wind; a partire dal 17 Giugno, l’aumento sarà di 0,01 centesimi di Euro per ogni minuto di chiamata e 0,02 centesimi di Euro per ogni SMS ricevuto.