Whatsapp dovrebbe essere sicuro. Il condizionale è d’obbligo in quanto gli ultimi risvolti del caso Pagasus hanno posto in luce argomentazioni poco rassicuranti in materia di riservatezza sui dati. I nostri dubbi sono stati rinfrescati da una vicenda che ha sgominato il cliché di Whatsapp come app sicura a causa della crittografia end-to-end. Ogni momento è quello giusto per essere spiati dagli hacker. Anche se non abbiamo niente da nascondere è bene tutelare la nostra privacy con un trucco speciale che in tanti stanno utilizzando per evitare di essere presi di mira dai Black Hat.
Whatsapp: il trucco anti-spia
Per acceder e a chat e gruppi abbiamo bisogno di un numero. Facebook non consente un utilizzo in modalità anonima delle funzioni. Ma non per questo il numero deve essere necessariamente il nostro. Possiamo sfruttare un servizio VoIP per creare un contatto anonimo con recapito straniero. Servirà solo per registrare l’utenza. Si passa dal Play Store con la nuova app TextPlus.
Dopo una semplice e veloce procedura di installazione e registrazione scegliamo il nostro numero con prefisso americano (+1). Premiamo sull’apposito pulsante per generare il contatto telefonico e aspettiamo che ci venga assegnato il numero che troveremo indicato nel menu dedicato. Fatto questo usiamo il nuovo numero per ricevere l’SMS con il codice segreto a 6 cifre di Whatsapp. Inseriamo questi numeri nell’apposito campo dell’app e aspettiamo che il servizio diventi attivo.
In questo modo abbiamo creato un account segreto che non mostra numero personale e generalità. Il gioco è fatto e da ora in avanti possiamo scegliere se utilizzare questo sistema in via esclusiva o affiancarlo al nostro account reale personale in modalità duale. Spiarci è molto più difficile adesso. Sei riuscito a mettere a punto questo sistema? Lasciaci un tuo commento.